Via libera definitivo
dal Senato – il Decreto fiscale è legge


Il decreto fiscale collegato alla legge di Bilancio 2017,
approvato dalla Camera, supera il vaglio del Senato.

 

Molte le modifiche  introdotte
nel corso dell’iter di conversione:  dall’abolizione
di Equitalia, all’estensione al 2016 per la rottamazione delle cartelle, alla
riapertura dei termini per la regolarizzazione dei capitali detenuti  illecitamente, fino alla comunicazione IVA
trimestrale che in via transitoria sarà semestrale per il 2017.

 

A questi
provvedimenti si aggiungono quelli predisposti dal “ pacchetto semplificazioni” che ha disposto
l’abolizione del tax day e lo slittamento delle scadenze di versamento delle
imposte di UNICO, la soppressione degli  studi
di settore, l’estensione dei termini di presentazione del 730 precompilato.

 

In sintesi le misure in vigore del  decreto fiscale, ora in attesa  di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale , prevedono
la soppressione di Equitalia, pertanto  le
società del Gruppo Equitalia saranno sciolte dal 1° luglio 2017 e l’attività di
riscossione sarà svolta dal nuovo ente Agenzia delle Entrate-Riscossione.

 

La rottamazione delle cartelle potrà essere effettuata anche
per i carichi affidati a Equitalia nel 2016, con una rateizzazione in cinque
rate – di cui tre da versare nel 2017 e due nel 2018, fermo restando l’obbligo
di pagare almeno il 70% nel 2017.

 

Il decreto fiscale prevede anche  la riapertura dei termini della voluntary
disclosure che permetterà  l’emersione
volontaria delle attività e degli investimenti detenuti all’estero, ma anche la
regolarizzazione dele somme in contanti e altri valori (gioielli, oro) detenute
in cassette di sicurezza, in caveau di banche e intermediari finanziari ed è
quest’ultima la novità della nuova formulazione della “ voluntary disclosure
bis” per la quale ci sarà tempo fino al 31 luglio 2017.

 

Il  passaggio alla
Camera del decreto fiscale introduce al pacchetto semplificazioni alcuni
provvedimenti , che vanno  dalla
soppressione degli studi di settore alla sospensione feriale dell’attività
dell’Amministrazione finanziaria nei confronti dei contribuenti fino allo
slittamento dei termini di versamento delle imposte di UNICO e dei termini di
presentazione del 730 precompilato.

 

Arriva anche un apertura per il nuovo “spesometro”  trimestrale che per il 2017 vedrà una
scadenza semestrale con il primo invio fissato al 25 luglio, per poi nel
2018  diventare un adempimento
trimestrale. 

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