Il regime di aiuto “Smart&Start Italia” è volto a promuovere la nascita e lo sviluppo di start up innovative su tutto il territorio nazionale, a supportare le politiche di trasferimento tecnologico e a valorizzare economicamente i risultati della ricerca pubblica e privata.
Beneficiari sono:
a) Start up innovative costituite da non più di 60 mesi dalla data di presentazione della domanda di agevolazione, di piccola dimensione e con sede legale e operativa su tutto il territorio nazionale;
b) Persone fisiche che intendono costituire una start up innovativa (entro 30 gg).
Sono ammissibili piani di impresa che prevedono programmi di investimento e/o costi di esercizio di importo complessivo compreso fra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro e che chiaramente abbiano una certa rilevanza innovativa.
Le spese ammissibili sono le seguenti:
Programmi di investimento funzionali a realizzare il progetto e relativi all’acquisto di: a) impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica; b) componenti hardware e software; c) brevetti, marchi e licenze; d) certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa; e) progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche; e-bis) investimenti in marketing e web marketing.
I programmi devono essere avviati dopo la presentazione della domanda di agevolazione e realizzati entro 24 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento.
Sono ammissibili anche i seguenti costi di esercizio: a) interessi sui finanziamenti esterni concessi all’impresa; b) quote di ammortamento di impianti, macchinari e attrezzature tecnologici; c) canoni di leasing ovvero spese di affitto relative a impianti, macchinari e attrezzature tecnologici; d) costi salariali relativi al personale dipendente e/o collaboratori altamente qualificati; e) licenze e diritti relativi all’utilizzo dei titoli della proprietà industriale; f) licenze relative all’utilizzo di software; g) servizi di incubazione e di accelerazione di impresa.
I costi devono essere sostenuti entro i 24 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento.
L’agevolazione si basa su 2 punti:
a) Finanziamento agevolato senza interessi, nella forma di sovvenzione rimborsabile, per un importo pari al 70% delle spese e/o costi ammissibili. Il finanziamento ha una durata massima di otto anni.
Il finanziamento agevolato è elevato all’80% delle spese e/o costi ammissibili nei casi in cui la compagine societaria della start up innovativa: – sia interamente costituita da giovani di età non superiore a 35 anni e/o da donne, ovvero – preveda la presenza almeno un esperto con titolo di dottore di ricerca (o equivalente), conseguito da non più di sei anni e impegnato stabilmente all’estero in attività di ricerca o didattica da almeno un triennio.
b) Servizi di tutoraggio tecnico – gestionale, limitatamente alle imprese costituite da non più di 12 mesi dalla data di presentazione della domanda di agevolazione, per un valore pari a 7.500€
Ricordiamo che le domande, corredate dai piani di impresa, possono essere presentate esclusivamente in via telematica, accedendo alla sezione dedicata del sito del Soggetto gestore www.smartstart.invitalia.it e le agevolazioni verranno concesse con procedura valutativa a sportello, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande.
Per informazioni:
Marcello Mazzera, Responsabile CNA Innovazione Parma | T. 0521/227256 | mmazzera@cnaparma.it