Autorevoli relatori erano presenti: l’assessore alla viabilità ed ambiente del Comune di Parma, Gabriele Folli  accompagnato dall’ing. Nicola Ferioli dirigente dell’amministrazione ducale, l’ing. Francesco Baldari direttore della

DTT di Parma, Luigi Albano dell’ufficio commerciale della Landi Renzo, azienda leader dell’installazione di impianti veicolari, a gas e Dante Natali di Federmetano.


Il pubblico era composto da  imprese associate del settore trasporto merci e persone nonché autoriparatori, installatori di impianti a gas.


Presentando  questa tecnologia si è cercato di comprendere se effettivamente essa rappresenta una molteplice
opportunità:

  • la prima per la comunità che ne beneficerebbe respirando un’aria più pulita
  • la seconda per le imprese che in un periodo di crisi, come quello che si sta vivendo  con un costante incremento dei costi del carburante è possibile attuare una riduzione di questi ultimi attraverso
    l’utilizzo del gas e, infine, un necessario incremento delle attività delle imprese, installatrici di impianti
  • Ultima ma non meno importante, l’operazione “metanizziamo il tuo diesel ” creata da CNA attraverso Autogarant Ecomobilty, Federmetano e Landi , ha creato per gli associati un pacchetto comprensivo di: finanziamento agevolato, listino prezzi scontato e per ogni mezzo trasformato 600Kg di metano gratuito.

Da studi presentati è emerso  che i veicoli DDF presentano le seguenti riduzioni di emissioni di inquinanti e quindi migliorano l’impatto ambientale rispetto agli stessi veicoli  alimentati solo dal diesel


  • Riduzione dei fumi fino al 50%
  • Riduzione di CO2 fino al 14%
  • Riduzione di PM (particolato) fino al 40%
  • Riduzione del rumore fino al 40%

Per quanto concerne l’aspetto economico


  • Importanti risparmi €/ km che possono arrivare anche al 30% (valore che  dipende dalla differenza di
    costo del carburante)
  • Stesse prestazioni del motore originale in termini di coppia/potenza e di guidabilità
  • Reversibilità:retropassaggio al funzionamento a gasolio, se necessario
  • Massima flessibilità in modo da adattarsi facilmente a motori diesel differenti

Detto questo però, l’intervento dell’ing.Baldari ha fatto emergere l’esistenza di alcuni possibili limiti che ciascuna impresa, vuoi per tipologia e quindi per specificità del lavoro, potrebbe incontrare nell’installazione di bombole, ma trattasi di casi che vanno analizzati singolarmente, e comunque specifici del trasporto passeggieri e non del trasporto merci. 

 

Dante Natali   ha illustrato la rete distributiva che partiva nel 2003 con 420 esercizi e che  solo in questi ultimi anni
(2012-2013) sta vedendo crescere la capillarità, duplicando il numero e si è detto ottimista visto che anche da un punto di vista della fiscalità ,i diversi governi che nel corso degli anni si sono succeduti, , anche in sede Europea ,
dove si vogliono aumentare le accise anche sui gas, si sono  sempre dichiarati contro questi provvedimenti  che scoraggerebbero il pubblico dal fare delle scelte pro ambiente


L’assenza di una normativa nazionale in tema di esenzioni dal blocco o limitazioni alla circolazione mirata alla riduzione degli inquinanti nell’aria che individui con chiarezza i requisiti  chimico fisici che equiparino veicoli alimentati a benzina euro 5/6 oppure a gpl o a gas o DDF

 

Esempio  ne è la regione Marche che con il DGR Marche n.1658 del 09/12/2013 ha equiparato il sistema dual diesel Fuel ai veicoli alimentati a gas e quindi con la possibilità di poter circolare anche in periodi  in cui vi è il divieto ma che rimane l’unica amministazione regionale nel panorama Italiano


L’assessore Folli ha ribadito come il Comune di Parma sia sensibile alle tematiche riguardanti l’ambiente esempio ne sono i diversi progetti che negli anni si sono succeduti con risultati diversi : dal progetto ecologystic a  quello europeo Ecostar all’iniziativa ICBI dove Parma è la città capofila del progetto finanziato e volto ad incentivare
proprio la trasformazione dei veicoli commerciali diesel inferiori a 35 q.li N1 ad alimentazione a Gas


L’ assessore si è detto disponibile nei confronti della tecnologia DDF , con la presentazione degli studi effettuati da un ente terzo certificatore a valutare , così come già avvenuto nelle marche , di inserire questa tipologia di Bifuel tra quelli esentati dall’obbligo di non circolare nei periodi invernali (novembre-marzo) e, di avere, quindi, accesso ai centri
storici.

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