A gennaio l’occupazione nell’artigianato e nelle piccole imprese ha ripreso a
crescere: +1,7% su dicembre 2017. A un ritmo più che doppio rispetto
all’aumento del prodotto interno lordo su base annua: +3,5% contro +1,5%. Un
incremento trainato soprattutto dai contratti a tempo indeterminato, che
registrano un significativo +80,1% su gennaio 2017. Evidente indicatore di una crescita economica robusta e prolungata nel
tempo.

 

Lo rileva l’Osservatorio Lavoro di CNA che da dicembre 2014 analizza
mensilmente l’andamento dell’occupazione in un campione di circa 20mila imprese
associate con quasi 133mila dipendenti. La variazione congiunturale positiva di
gennaio è la più alta da quando esiste l’Osservatorio.  Merito del boom di assunzioni: nel primo mese
del 2018, i nuovi posti di lavoro nelle
imprese artigianali, micro e piccole sono aumentati del 56,4%
su gennaio
2017, quando erano cresciuti “solo” dell’8,2%.

 

<<È innanzi tutto importante definirci – afferma il Direttore di CNA Emilia Romagna Fabio Bezzi. Noi
rappresentiamo una comunità di oltre 140.000 imprese, cittadini, pensionati e
145.000 dipendenti delle nostre imprese. In Emilia Romagna le imprese che hanno
meno di 5 addetti sono circa 302.000, pari all’87,2% del totale delle imprese
presenti in regione. Sempre nella nostra regione gli addetti impiegati in
queste aziende sono circa 490.000; CNA Emilia Romagna ne associa il 29%. Quasi
una su tre>>
.

 

In questo contesto, con lo scopo di
favorire sia il positivo trend occupazionale sia la competitività delle imprese
– molte delle quali, nonostante tutto, faticano a trovare competenze
specialistiche – si va a collocare il nuovo
strumento
che Ecipar (ente di formazione e consulenza del sistema CNA) ha
voluto mettere in campo per creare il “matching
perfetto
” tra domanda e offerta.

 

<
continua Bezziè l’interlocutore che ogni giorno ascolta le
esigenze di queste imprese ed è insieme a loro che cerca le risposte più
adatte. Sul mercato del lavoro regionale era necessario identificare un partner
che sapesse fornire le risposte giuste: da oggi c’è il servizio Ecipar
Lavoro>>.

 

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interviene il Direttore di Ecipar Emilia Romagna Marcella Continisono le
imprese che più hanno bisogno di questo servizio soprattutto nella ricerca di
personale da assumere, figure specializzate e qualificate, e non pura
manovalanza. Se da una parte le richieste sono mirate e dettagliate da
caratteristiche specifiche, dall’altra l’offerta nel mercato del lavoro è
vasta, disomogenea e dispersiva. Paradossalmente più è ampia l’offerta più è
difficile trovare la persona giusta. Non è un semplice incrocio di requisiti ma
una ricerca personalizzata e mirata alle esigenze di quella piccola o media
impresa. Ed è per questo che crediamo fortemente nel progetto Ecipar Lavoro,
perché può contare su una profonda conoscenza, distintiva del sistema CNA, sia
delle imprese del nostro territorio sia del mercato del lavoro>>
.

 

Uno strumento che avrà tra le sue
finalità l’intermediazione del lavoro, per il quale le sedi operative di Ecipar
sono state autorizzate dalla Regione Emilia Romagna o dal Ministero, e che
svolgerà attività a supporto dell’inserimento nel mercato del lavoro per tutte
le categorie di persone e per tutti i datori di lavoro.

 

L’intera filiera dei Servizi per il
lavoro di Ecipar si avvale di 41 consulenti già operativi presso le 9 sedi
situate nelle principali città della Regione (Piacenza, Parma, Reggio Emilia,
Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini) oltre che di una
piattaforma dedicata www.eciparlavoro.it dove i candidati
possono inserire il proprio curriculum online, visionare e candidarsi alle
varie offerte di lavoro.

 

Fonte: Ufficio Stampa CNA Emilia Romagna