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Abbiamo voluto pubblicare i 10 punti su cui auspichiamo la massima attenzione da parte del futuro Sindaco di Parma. Tra una settimana sapremo chi tra Federico Pizzarotti e Paolo Scarpa avrà l’onore e la responsabilità di guidare la città per i prossimi 5 anni.
CNA c’è: già dal primo giorno chi sarà eletto potrà contare su di noi per un confronto finalizzato alla crescita del nostro territorio.
Di seguito, racchiuse in dieci punti, le richieste condivise tra CNA e Confartigianato (due associazioni che, insieme, rappresentano gran parte del tessuto produttivo del Comune) per il futuro Sindaco:
1 – PRESSIONE FISCALE E TASSA RIFIUTI
Riduzione delle aliquote e coefficienti. Esclusione della TARI sulle superfici delle attività produttive
2 – VIABILITÀ
Facilitazione all’accesso al centro storico e agevolazioni sul piano sosta per riparatori e manutentori
3 – SEMPLIFICAZIONE
Snellimento burocratico nel rilascio delle autorizzazioni e modifica di termini e modalità di gestione delle pratiche
4 – INNOVAZIONE
Regia del Comune per garantire l’accesso anche alle PMI ai poli per l’innovazione
5 – SICUREZZA
Maggiore presidio delle forze dell’ordine anche con servizio di video sorveglianza 24 ore. Vigile di quartiere
6 – ABUSIVISMO
Contrasto del fenomeno attraverso controlli su igiene e sicurezza e con adozione di regolamenti chiari e aggiornati
7 – CONFIDI
Sostegno ai Confidi e adesione alla convenzione per ridurre i tassi di interesse bancari
8 – AMBIENTE
Miglioramento del sistema di raccolta rifiuti. Costanti ispezioni sugli impianti termici per aumentare sicurezza e salvaguardia dell’ambiente
9- EDILIZIA
Maggior confronto per un PSC volto a riqualificazione, rigenerazione, efficientamento, miglioramento strutturale e antisismico
10 – APPALTI
Riduzione della durata degli appalti e suddivisione dei lotti per renderli accessibili anche alle PMI, favorendo l’accesso di quelle a “km zero”
