Dal 3 luglio p.v. entreranno formalmente in vigore le nuove modalità di comunicazione della chiamata dei lavoratori assunti con contratto di lavoro intermittente e/o chiamata.

 

Grazie alla pubblicazione in G.U. del decreto interministeriale dello scorso mese di marzo, il modello “UNI-intermittente”, attualmente in uso, diverrà pertanto lo strumento principale attraverso il quale fare le comunicazioni esclusivamente in via telematica, secondo una delle seguenti modalità:

 

  • via email all’indirizzo di posta elettronica certificata appositamente creato;
  • attraverso il servizio informatico resto disponibile sul portale Cliclavoro.

 

La modalità dell’SMS è ammessa esclusivamente in caso di prestazione da rendersi non oltre le 12 ore dalla comunicazione.

 

L’SMS deve contenere almeno il codice fiscale del lavoratore ( per il momento non sono state fornite ulteriori indicazioni in merito alla predisposizione dell’SMS.

 

E’ stata reintrodotta la possibilità di utilizzate il fax, ma solo in caso di malfunzionamento dei sistemi di trasmissione del modello UNI-intermittente; in questo caso il datore di lavoro può inviare un fax alla Direzione Territoriale del Lavoro competente.

 

Costituiscono prova dell’adempimento dell’obbligo la comunicazione del malfunzionamento del sistema unitamente alla ricevuta di trasmissione del fax.