DISTRIBUZIONE  DEL WI-FI E LE ALTERNATIVE:
I DISPOSITIVI POWERLINE CON I LORO VANTAGGI E SVANTAGGI


Il wi-fi negli ultimi anni si è sensibilmente diffuso: negli spazi pubblici, nelle nostre case, nei nostri uffici. Ogni modello di router ci viene proposto con il wi-fi integrato ed è sempre più frequente che anche altri dispositivi (come per esempio stampanti o scanner) vengano proposti sul mercato con questa tecnologia.

 

Ma come possiamo fare se il segnale wi-fi non arriva a destinazione con sufficiente qualità o se abbiamo la necessità di avere la connessione in una zona non coperta?

 

La prima soluzione in caso il segnale arrivi debole (ma non troppo, altrimenti si crea un “collo di bottiglia” e le performance della nostra rete saranno molto scarse) è quella di installare un “wi-fi repeater” che, dopo essere stato debitamente configurato, ha il compito di “ripetere” il segnale che riceve. Ovviamente l’apparato deve essere collegato a una presa elettrica per cui è importante verificare prima se in quel punto arriva il segnale che vogliamo rafforzare.

 

Ma se il segnale è nullo o troppo scarso, ci sono soluzioni? 

Ovviamente si, ed è rappresentata dai dispositivi “Powerline”.

 

Questi apparati permettono di “trasportare” i dati usando la rete elettrica.

Sono solitamente venduti a coppia ed i modelli meno economici comprendono anche la funzionalità wi-fi.

Ma come funzionano? Che velocità hanno? Dove vanno installati?

Come detto i dispositivi powerline  usano i cavi elettrici per portare i dati purchè il luogo che  vogliamo avere la rete sia sotto lo stesso differenziale, questo significa che se abbiamo la casa divisa in più zone dobbiamo attaccarli alle prese appartenenti alla stessa zona.

 

Nonostante l’introduzione dei nuovi protocolli wi-fi che permettono di raggiungere i 300mbs di velocità i dispositivi powerline  più economici raggiungono anche i 500mbs ed inoltre sono  insensibili alle interferenze in quanto non usano onde radio. Esistono inoltre dispositivi powerline che trasmettono il segnale che ricevono dalla presa elettrica tramite wi-fi esattamente come fa un wi-fi repeater ma in maniera più affidabile e veloce.

 

Per quanto riguarda l’installazione uno dei due apparati va collegato al proprio router con un cavo di rete e logicamente deve essere collegato alla presa elettrica e quindi configurato; l’altro invece fa connesso ad una qualsiasi presa di corrente presente nella stanza dove vogliamo avere la rete. Se si sceglie un modello “economico” (parliamo di poche decine di euro) avremo la necessità di utilizzare un cavo per collegare il nostro pc, altrimenti con un modello di fascai più alta avremo la possibilità di connetterci in wi-fi.

 

Vantaggi e Svantaggi

I vantaggi di una rete distribuita tramite powerline sono:

– Una velocità di comunicazione maggiore

– Non sono soggetti ad alcuna interferenza radio

– Più sicurezza in quanto non può essere rilevata

– Consumi ridottissimi in più alcuni modelli hanno sono dotati di stand-by intelligente.

Invece per quanto riguarda gli svantaggi:

– Devono essere collegati entrambi sotto lo stesso differenziale

– Sono un po’ ingombranti e spesso occupano l’intera presa.

– E’ sconsigliato collegarli a ciabatte in quanto questo tipo di collegamento ne riduce le prestazioni.

– E’ sconsigliato collegarli ad impianti elettrici vecchi perché soggetti ad interferenze elettriche.

– Il prezzo è solitamente più altro rispetto ad un wi-fi repeater

 

Hai bisogno di assistenza o supporto nell’implementazione del tuo sistema wifi o powerline? Contattaci e saremo a tua disposizione per offrirti la nostra consulenza.


Bruno Baldelli, Enrico La Rosa | tel. 0521.227211 | info@cnaparma.it 

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