Si è svolta lo scorso martedì 9 luglio la prima convention dei territori: un momento di lavoro condiviso, composto da tutte le presidenze e i direttori delle CNA territoriali e coordinati dalla presidenza regionale, attraverso cui si è cercato di trovare le migliori risposte a domande particolarmente impegnative su tre macro-temi: la demografia delle imprese, il “nuovo mondo”, il sistema CNA.

 

Un utile confronto e un grande passo in avanti per la costruzione di un futuro collettivo che vede negli obiettivi prioritari della nostra Associazione la volontà di restare l’interlocutore privilegiato per il mondo dell’impresa e della libera professione.

 

In apertura il Presidente di CNA Emilia Romagna Dario Costantini ricordando che la prima convention dei territori “sfiora” l’occorrenza del compimento del secondo anno di mandato dell’attuale presidenza (che ha avuto inizio il 3 luglio 2017), ha quindi voluto cogliere l’occasione per riassumere i momenti salienti di ciò che è avvenuto in questi due anni ed i principali risultati ottenuti.

 

Successivamente il Direttore di CNA Emilia Romagna Fabio Bezzi ha introdotto i lavori cercando di fornire dati e suggestioni a supporto delle domante a cui i gruppi di lavoro sono stati chiamati a rispondere. Dopo avere ricordato le modalità di lavoro, una volta scomposta l’aula in dieci tavoli, sono subito iniziate le attività dei gruppi che sono proseguite fino al termine della giornata.

 

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Nelle prossime settimane, dopo l’attenta elaborazione di tutte le relazioni, condivideremo pubblicamente le risultanze di questo importante lavoro.