Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministero del Lavoro, ha approvato in data 04/09/2015,in esame definitivo i seguenti decreti legislativi, in attuazione della legge n. 183/2014 – Job Act – :

 

Decreto “recante disposizioni per la realizzazione e la semplificazione dell’attività ispettiva in materia di lavoro e legislazione sociale“: il decreto prevede, tra le altre disposizioni, l’istituzione dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con funzioni di coordinamento, sulla base di direttive emanate dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, della vigilanza in materia di lavoro, contribuzione e assicurazione obbligatoria.

 

Decreto “recante disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e le politiche attive”: il decreto prevede, tra le disposizioni, l’istituzione della Rete Nazionale dei Servizi per le politiche del lavoro, coordinata dalla nuova Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL); la definizione di stato di lavoratore disoccupato; inoltre, per rafforzare il nesso di condizionalità delle prestazioni, la domanda di ASpI, NASpI o Dis-Coll equivarrà alla dichiarazione di immediata disponibilità del lavoratore e, sarà  inserita nel Sistema informativo delle politiche attive e dei servizi per l’impiego; i beneficiari di prestazioni a sostegno del reddito saranno altresì chiamati a stipulare il Patto di servizio personalizzato e la sottoscrizione del Patto di servizio personalizzato sarà necessaria anche ai fini della concessione dell’assegno di disoccupazione (ASDI); 

 

Decreto “recante disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni inmateria di rapporto di lavoro e pari opportunità”: tra le numerose disposizioni contenute nel decreto, vi sono modifiche in materia di inserimento mirato delle persone con disabilità (L.68/99); previsione della tenuta del Libro Unico del Lavoro in modalità telematica presso il Ministero del Lavoro; modifiche in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali; modifiche alle sanzioni in materia di lavoro e legislazione sociale; revisione della disciplina dei controlli a distanza del lavoratore (art.4 dello Statuto del Lavoratori); previsione modalità esclusivamente telematiche per effettuare dimissioni e risoluzione consensuale del rapporto di lavoro;

 

Decreto “recante disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizatori sociali in costanza di rapporto di lavoro “. 

 

I testi dei decreti possono prevedere modifiche rispetto a quelli in prcedenza approvati in esame preliminare dal Consiglio dei Ministri dell’11 giugno 2015  e successivamente trasmessi alle Commissioni parlamentari per i prescritti pareri. Si attende ora la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Salvo specifiche decorrenze previste dalle norme, i decreti entreranno in vigore il giorno successivo alla pubblicaizone in Gazzetta Ufficiale.