La domanda di rateazione amministrativa
deve essere unica, in relazione a tutte le gestioni in cui il contribuente è
irregolare (Uniemens dipendenti/collaboratori – gestione separata/gestione
speciali artigiani-commercianti. Gestione DMAG agricoli ecc).

 

La duplice condizione per mantenere il
beneficio della rateazione amministrativa è:

 

1)    l’essere in regola
con le rate previste dal piano di ammortamento;

2)    l’essere in regola
con il versamento della contribuzione corrente.

 

Per quanto riguarda la regolarità delle
rate previste dal piano di ammortamento si decade dalla rateazione
amministrativa nel caso di mancato versamento di 2 rate, anche se non
consecutive cronologicamente ( pagamento tre rate si, una no, due si, una no –
si decade dalla rateazione).

 

Invece nel caso di irregolarità nel
versamento della contribuzione corrente si conserva il beneficio della
rateazione nel caso di utilizzo della procedura della “rateazione breve” che va
richiesta entro i termini perentori definiti dall’INPS (non oltre 3 mesi dalla
prima omissione ad esempio: 02/2016 non pagato – 03/2016 non pagato – 04/2016
non pagato la domanda di rateazione breve potrà essere presentata non oltre il
15 giugno 2016).

 

Se il contribuente ha fatto domanda di
rateazione amministrativa, ma non paga o paga parzialmente la 1°rata o le rate
scadute prima della notifica del piano di ammortamento, non si perfeziona
l’attivazione della rateazione amministrativa che quindi viene meno.

 

I relativi importi verranno richiesti
tramite Avviso di addebito.

 

Il contribuente che dovesse provvedere al
versamento delle rate (diverse dalla prima e successive alla notifica del piano
di ammortamento) secondo le scadenze previste dal piano ma in misura parziale,
non è in regola e senza decadere automaticamente dalla rateazione, si espone
all’invito da parte dell’Inps a pagare gli importi omessi unitamente alle
sanzioni civili.

 

L’Inps conferma che non si può ottenere una
rateazione su un debito che si è formato nel corso di una precedente
rateazione.

 

Tuttavia si può accedere ad una nuova
rateazione se il contribuente che abbia in essere un’altra rateazione non
rispettata, estingue la stessa tramite il pagamento integrale e in unica
soluzione delle rate residue (estinzione anticipata tramite pagamento delle
rate accordate e ancora dovute).

 

Nel caso in cui la scadenza della rata del
piano di ammortamento cada di sabato o in un giorno festivo, la regolarità del
pagamento va riconosciuta qualora il versamento venga effettuato nel primo
giorno lavorativo successivo al sabato o al giorno festivo.  

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