È stato pubblicato il decreto (DM
31/5/2016 n. 121) che reca modalità semplificate
per lo svolgimento delle attività di ritiro gratuito da parte dei distributori,
di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) di piccolissime
dimensioni, provenienti da nuclei domestici e conferiti dagli utilizzatori
finali, senza obbligo di acquisto di apparecchiature elettriche ed elettroniche
(AEE) equivalenti (il cosiddetto “ritiro uno contro zero”).

 

Con lo stesso decreto sono definiti anche i requisiti
tecnici per lo svolgimento del deposito preliminare alla raccolta presso i
distributori e per il trasporto ai centri di raccolta o agli impianti
autorizzati al trattamento dei RAEE.

 

In estrema sintesi riportiamo di seguito i contenuti più significativi
del nuovo decreto:

  • Gli obblighi riguardano i distributori con
    superficie di vendita di AEE superiore a mq. 400, che vendono RAEE domestici di
    piccolissime dimensioni (dimensione esterna inferiore ai cm. 25).
  • Per i distributori con superficie di vendita di
    AEE inferiore a 400 mq, l’applicazione di queste disposizioni è facoltativa.
  • Dal nuovo DM sono esclusi i Raee professionali.
  • Il distributore metterà a disposizione nel luogo
    di ritiro (l’area allestita all’interno del locale o in prossimità del punto
    vendita) uno o più contenitori con determinate caratteristiche e con obblighi
    periodici di svuotamento e informa i consumatori, anche tramite avvisi.

I distributori:

  • per il deposito dovranno compilare moduli di
    carico e scarico numerati progressivamente (definito nell’allegato 1 al DM),
  • per il trasporto verso i centri di raccolta o
    gli impianti autorizzati al trattamento dei RAEE dovranno compilare un
    documento conforme al modello definito nell’allegato 2 al DM e iscriversi
    all’Albo Gestori Ambientali in cat. 3-bis.

Il nuovo decreto è in vigore dal 22 luglio 2016.

Fonte: CNA Interpreta