Il Ministero del Lavoro interviene per
fornire le prime indicazioni operative al proprio personale ispettivo in ordine
alle novità introdotte dal D.lgs.81/2015 inerente la disciplina organica dei
contratti di lavoro, che ha cancellato i contratti a progetto e previsto
specifiche limitazioni alle collaborazioni organizzate dal committente, in
vigore dal 1 gennaio 2016.
Le indicazioni Ministeriali prevedono in
particolare che:
- i
contratti a progetto in essere al 25.06.2015 possono continuare fino alla loro
scadenza della base della relativa disciplina; - è
ancora possibile instaurare rapporti di collaborazione coordinata continuativa
ai sensi dell’art.409 c.p.c.; - le
limitazioni in vigore dal 1 gennaio 2016 si applicano alle collaborazioni in
essere a tale data, indipendentemente dalla data della loro stipulazione,
comprese quelle a progetto; - la
disciplina del rapporto di lavoro subordinato si applica alle collaborazioni
nelle quali la prestazione del collaboratore è personale, continuativa ed
organizzata dal committente anche con riferimento ai tempi e luogo di lavoro
(c.d. etero-organizzazione). Non è invece necessario l’esercizio del potere
direttivo ex art.2094 c.c.. dette condizioni devono ricorrere congiuntamente; - i
rapporti aventi tali caratteristiche non vengono trasformati in rapporti di
lavoro dipendente ma beneficiano dell’applicazione integrale, della relativa
disciplina; - i rapporti di
collaborazione e le partite IVA stabilizzati dal 01.01.2016, anche se conclusi
prima di tale data, possono beneficiare dell’esonero contributivo previsto
dalla Legge di Stabilità 2016.