Progetti per la città, criticità da risolvere, Parma Capitale Italiana della cultura 2020 e la missione in Burundi con Parmaalimenta, sono stati i temi molto toccati nell’incontro che CNA ha avuto ieri con il Sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, accompagnato per l’occasione dal Presidente del Consiglio Comunale, Alessandro Tassi Carboni.

 

Il Sindaco ha prima
incontrato il Direttivo CNA dell’Area territoriale di Parma. Presenti al tavolo,
oltre ai suoi componenti, anche il Presidente Provinciale, Paolo Giuffredi, il
Direttore Domenico Capitelli, e il Presidente del Direttivo, Artemio Bianchi. Ad
inizio lavori, il Presidente Provinciale,
Paolo Giuffredi
dopo aver ringraziato il Sindaco per la sua presenza, indi
ha ceduto la parola al Presidente del Direttivo Artemio Bianchi che ha illustrato ripercorrendo il documento di
richieste formulate nel 2017 all’allora candidato Sindaco, ha riassunto, a due
anni dall’inizio del mandato le cose che sono state fatte e quelle che a nostro
avviso restano ancora da fare. Pressione fiscale locale, Tari, riqualificazione
delle aree urbane periferiche e degli insediamenti, interventi per migliorare la
sicurezza, lotta all’abusivismo e gestione del sistema degli appalti, sono
stati i principali temi toccati, con particolare riferimento all’incidenza che
i medesimi hanno sulle piccole e medie imprese che continuano ad essere
sottoposte allo stress in conseguenza di una crisi non ancora interamente
superata. È stata inoltre presentata al Sindaco una ricerca che analizza, in
tema di appalti, le aggiudicazioni di Parma Infrastrutture spa nel quadriennio
2014/2018, dove si evidenzia che solo il 45% delle imprese aggiudicatarie ha
sede sul territorio provinciale. Il Sindaco, nel suo intervento si è soffermato su tutti i punti, per alcuni ha
preannunciato che vi si sta già lavorando, per altri ha garantito il suo
impegno perché si possa trovare in tempi brevi un punto di convergenza,
affermando che l’Amministrazione Comunale è impegnata costantemente nell’ottimizzazione
delle attività di gestione, come per esempio, la semplificazione delle
procedure amministrative rivolte in modo specifico alle esigenze del mondo
imprenditoriale. L’Arch. Tassi Carboni intervenendo in tema appalti ha ricordato che
le procedure non consentono percorsi diversi da quelli attuati, ma che
l’Amministrazione si sta impegnando per ricercare strumenti tesi
all’individuazione delle imprese che possano garantire la miglior qualificazione
anche in termini di qualità e prestazioni.

 

La seconda parte dell’incontro
è proseguita con la presentazione all’Assemblea degli associati della recente missione
in Burundi della delegazione guidata dal Sindaco di Parma per visitare “Maison
Parma”, il progetto realizzato da Parmaalimenta, un’associazione di cui CNA è tra
i soci fondatori, che ha tra gli obiettivi, la promozione dello sviluppo
socio-economico più equo e sostenibile della popolazione Burundese. “Un’esperienza
che ci ha arricchito in modo significativo – ha affermato il Sindaco, Federico Pizzarotti – nel vedere da
vicino l’importante lavoro che Parmaalimenta svolge sul territorio, dando
supporto agli abitanti a partire da esigenze legate alla nutrizione, fino ad
arrivare alla trasmissione di conoscenze relative alla coltivazione e alla
produzione di prodotti alimentari locali oppure all’installazione di pannelli
fotovoltaici che rendono più autonome le realtà rurali del territorio”.

 

“Quello che stiamo facendo
– ha dichiarato Silvia Marchelli,
Presidente di Parmaalimenta – è creare un’opportunità concreta e differente,
non solo per la popolazione burundese, ma anche per la comunità del nostro
territorio e insieme rappresentare un esempio, di come collaborando in modo
responsabile, sia possibile dare vita ad uno sviluppo sostenibile dell’economia
e contribuire alla costruzione di un mondo migliore per tutti”. Il punto si è
concluso con l’intervento di Gualtiero Ghirardi, Presidente Onorario
dell’Associazione che ha rappresentato CNA Parma durante la missione, il quale
ha illustrato attraverso la presentazione di una sequenza fotografica il
prezioso valore di essere parte di un progetto concretamente utile allo
sviluppo sociale ed economico di una comunità dalle grandi potenzialità.

 

L’incontro si è concluso con
l’intervento del Sindaco che ha illustrato le opportunità che il nostro
territorio potrà cogliere con “Parma Capitale Italiana della Cultura” e più in
particolare si è soffermato sul fatto che <>.