Guanti di protezione, questo il core business dell’impresa
Ampollini Cenci Snc.
Si definiscono maniaci della protezione, e ne hanno tutte le
ragioni: da oltre 50 anni lavorano al servizio di grandi imprese italiane (l’80%
della loro produzione è indirizzata verso le industrie vetrarie) con la
fabbricazione artigianale di elementi protettivi per le mani delle persone che
in queste grandi imprese ci lavorano.
<
orgogliose Romano Cenci, il capitano d’impresa che ha guidato per diversi
decenni l’attività di famiglia.
Impresa oggi condotta dai figli Andrea e Michele, sebbene la
figura e la presenza quotidiana di Romano con tutta la sua esperienza resti un
patrimonio fondamentale e ancora irrinunciabile.
Tutto ha inizio 50 anni fa, precisamente il 3 marzo 1967
dall’idea di due sorelle che iniziarono a produrre guanti protettivi per
l’allora Bormioli, realizzati con telai a mano. Poi il lavoro si è consolidato
e sono stati acquisiti nuovi telai. Negli anni 70 sono stati fatti i primi
investimenti importanti con l’acquisizione di telai automatici oltre che
attraverso l’ampiamento dell’area produttiva con un laboratorio di maggiori
dimensioni.
Le prime difficolta? <
prime proveniente da India e Pakistan per attenuare le spese, ma i risultati
non sono stati soddisfacenti ed ha prevalso la volontà e la fiducia di restare
sul mercato con un prodotto al 100% italiano, facendo di questa scelta un nostro
valore>>.
Oggi la produzione è stabilmente sui 10.000 pezzi al mese e
che non ha mai risentito di flessioni, nemmeno durante gli anni più neri della
crisi che ha colpito gran parte della nostra economia. Gli 11 telai posti nel
laboratorio di produzione continuano a lavorare ininterrottamente, ogni giorno,
dalle 8,30 alle 17,30 (arrivando fino alle 21,30 nei periodi di maggiore
intensità). L’impresa impiega stabilmente 3 dipendenti a tempo pieno oltre che avere
a disposizione personale a chiamata nei periodi di picco o per la sostituzione
di eventuali assenze temporanee.
I prodotti Ampollini Cenci svariano da guanti anti taglio,
anticalore, antiscivolo e conduttori realizzati sui materiali più indicati
rispetto l’uso che ne deve essere fatto: cotone, lana, nylon e kevlar.
La ricetta segreta? Romano non ha dubbi: <
Il nostro migliore augurio? Altre 50 candeline, ricche di successo
e soddisfazione.
