Il “Decreto Mezzogiorno” ha introdotto nuove disposizioni
nel TU Ambiente, riguardanti la commercializzazione delle borse in plastica,
che sono entrate in vigore dal 13 agosto 2017.

 

In particolare:

  • possono essere commercializzate le borse in
    plastica biodegradabili e compostabili conformi alla norma UNI EN 13432:2002;
  • sono state introdotte le definizioni di borse in
    plastica leggere ed ultraleggere cioè con spessore delle singole pareti,
    rispettivamente, fino a 50 e fino a 15 micron;
  • fatta salva la commercializzazione delle borse
    di plastica biodegradabili e compostabili, è vietata la commercializzazione
    delle borse leggere, nonché di altre borse di plastica che non rispettano
    determinate caratteristiche (riutilizzabilità, determinati spessori e una
    specifica percentuale di plastica riciclata).

 

Anche quelle ultraleggere possono essere commercializzate
solo se rispettano determinate condizioni che cambiano progressivamente dal
2018 al 2021.

 

Per le diverse tipologie di borse di plastica è disposto che
la loro distribuzione non può essere gratuita, ed il loro costo deve risultare
negli scontrini o nelle fatture d’acquisto dei beni trasportati con tali borse.

 

È previsto che i produttori delle borse debbeano apporre
sulle borse i propri elementi identificativi, nonché diciture idonee ad
attestare che le borse prodotte rientrino in una delle tipologie
commercializzabili, al fine di informare i consumatori e consentire il
riconoscimento delle borse di plastica commercializzabili. Alle borse
biodegradabili e compostabili si applicano le etichette o i marchi UE. Nelle
informazioni che i produttori devono fornire, in particolare ai consumatori,
sono aggiunte anche quelle sull’impatto delle borse di plastica sull’ambiente e
le misure per il raggiungimento dell’obiettivo di riduzione dell’utilizzo di
borse di plastica, sulla sostenibilità dell’utilizzo delle borse biodegradabili
e compostabili e sugli impatti delle borse oxo-degradabili.

 

CONAI acquisisce i dati necessari per l’elaborazione del
MUD, che a tal fine verrà modificato, dai produttori e dai distributori di
borse di plastica.

 

Sono state introdotte alcune modifiche anche in merito alle
sanzioni.

 

Per ogni informazione o approfondimento potete fare riferimento
a Massimo Perotti, mperotti@cnaparma.it
– 0521 227218.

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